Month: febbraio 2015

Capsule collection AI ’15-’16

Siamo in piena fashion week milanese, le proposte e le tendenze per l’autunno/inverno della prossima stagione femminile ’15-’16 si stanno a poco a poco delineando tutte.

In questi mesi di progettazione (per chi non è del settore intendo da settembre a gennaio) sono stato impegnato in una collaborazione per lo sviluppo della collezione AI ’15-’16 di un importante azienda d’abbigliamento, ragion per cui non ho potuto lavorare ad una mia personale collezione e quindi a una proposta completa da presentarvi su questo mio blog.

Ho però durante la stagione estiva lavorato ad una capsule collection, ideata per una pellicceria del Nord Italia, consistente in una proposta total look (abiti, capispalla, accessori, borse e scarpe).

E’ stata per me questa la prima volta in cui mi sono cimentato in una proposta total, non avevo infatti prima dall’ora pensato e sopratutto disegnato scarpe, borse e accessori. Cosa sbagliata per chi fa il nostro mestiere, ma indispensabile se lo si vuole fare in maniera coerente e completa. Di certo quindi ho accettato la sfida e sono riuscito a creare una capsule abbastanza SODDISFACENTE per me stesso.

Da questo momento in poi ho sempre cercato di ragionare a 360°, sarebbe ora per me impensabile e impossibile creare una bella collezione senza i giusti accessori, o vestire una donna con un abito perfetto ma con un paio di scarpe orrende.

Come sempre si fa sono partito da un ispirazione. La mia è stata in realtà una doppia ispirazione: la cultura Masai e le corti di Francia di Luigi XIV (conosciuto con il nome di “Re Sole”). La collezione infatti si sviluppa su un’idea di mixare lo stile austero, ma colorato, del popolo Masai con quello opulento del Re Sole. Da un lato ci sono quindi gli spunti dati dal popolo Masai, che in passato vestivano con pelli spesso colorate con colori vegetali, e oggi famosi per le loro vesti fatte con teli di cotone annodate sulla spalla; le collane e i bracciali di perline colorate (sopratutto rosse, blu e nere) e i loro sandali di cuoio. Dall’altro quelli dati da Luigi XIV famoso per i suoi sontuosi abiti, le sue ricche mantelle di pelliccia e le sue scarpe prodotte con le pelli più pregiate, il tutto decorato con fili e accessori in oro.

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Date un occhiata e fatemi sapere cosa ne pensate, se la reputate coerente con il tema d’ispirazione, se vi piace o se non vi piace, cosa preferite e cosa invece eliminereste, insomma consigli ma anche critiche su quello che vedete.

In questo momento io mi godo l’evolversi della settimana della moda e aspetto impaziente di partire per un viaggio che mi porterà a conoscere con i miei occhi una festa folkloristica che ho sempre desiderato vedere: Las Fallas di Valencia!

Dopodichè mi rimetterò a lavoro e mi proietterò alla stagione Primavera Estate 2016, questa volta però sarà la mia personale collezione, con cui ho intenzione di partecipare al contest, della Camera della moda, #NextGeneration.

Magari l’ispirazione valenciana mi porterà a diventare uno dei prossimi finalisti del concorso. Chissà! Io per prima cosa mi rimetto a lavorare dopodichè inizio ad incrociare le dita!

A presto!

Leo.